Tutto ha una scadenza, ma il caffè?
Scopriamo insieme qualche curiosità sul caffè scaduto
02 Luglio 2020
Quante volte aprendo il pensile della cucina ci accorgiamo di avere qualche confezione di caffè ancora integra o già aperta e dimenticata lì, e guardandoci su leggiamo una data o meglio una frase molto comune: “consumarsi preferibilmente entro…”.
Ma cosa significa questo? Si può bere? Fa male il caffè scaduto?
Molti alimenti non hanno una vera e propria scadenza soprattutto quando si tratta di un prodotto non fresco a lunga conservazione.
Parliamo in questi casi di un TMC ovvero “tempo minimo di conservazione”, ciò significa che l’azienda produttrice assicura che entro quella data il caffè conserverà il suo intenso aroma e sapore. Ma il caffè dopo è bevibile? A questa domanda possiamo rispondervi dicendo che solo aprendo la confezione, osservando e annusando il contenuto si può capire se è integro o la conservazione ha risentito degli agenti nemici del caffè.
Il mantenimento infatti è un fattore fondamentale per un caffè che duri e non perda la sua bontà, per ulteriori informazioni su come conservare il caffè ti suggeriamo di legger il nostro articolo che ti svelerà segreti e trucchetti.
Ma torniamo a noi: la scadenza del caffè cosa va ad intaccare?
Il pericolo più grave in cui va incontro il caffè scaduto è la perdita del suo intenso aroma e profumo. Un caffè appena comprato avrà un travolgente odore che non è certamente riscontrabile anche nel caffè scaduto.
Ma nessuna paura! Il caffè che è giunto a scadenza non vi farà del male a condizione che sia stato conservato nelle migliori condizioni, lontano da agenti esterni che potrebbero aver intaccato la salubrità del prodotto.
E le capsule? Cosa fare in caso di capsule scadute? Si possono riutilizzare?
Stesso discorso vale per le capsule o cialde, chiaramente è più difficile constatare o meno se sono prodotti ancora integri o hanno subito un degrado come muffe e altro ancora. Il consiglio che vi diamo è quello di provare a farvi un caffè con la capsula o cialda scaduta e se la confezione non ha subito danni ed è ancora integra, il caffè sarà bevibile!
Nel caso in cui invece il caffè sia stato conservato male o è stato aperto e mai utilizzato, si può riciclare tranquillamente? Assolutamente sì!
Buttare il caffè anche se scaduto solo perché ha perso il suo profumo è un vero spreco, questo grazie alla sua versatilità che lo rende un prodotto utile per la cura della casa o nella beauty routine del proprio corpo.
Il caffè non sarà eterno ma ha molteplici utilizzi, più di quanto si possa immaginare!
Sperimentate per credere…